Dal Vangelo Lc 17,1-6
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «È
inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È
meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato
nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a
voi stessi! Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si
pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di
te e sette volte ritornerà a te dicendo: "Sono pentito", tu gli
perdonerai». Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il
Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a
questo gelso: "Sràdicati e vai a piantarti nel mare", ed esso vi
obbedirebbe».
PAROLE DEL SANTO PADRE
Quando non c’è la coerenza
cristiana e si vive con questa incoerenza, si fa lo scandalo. E i cristiani che
non sono coerenti fanno lo scandalo. Se tu ti trovi davanti – figuriamoci! –
davanti un ateo e ti dice che non crede in Dio, tu puoi leggergli tutta una
biblioteca, dove si dice che Dio esiste e anche provare che Dio esiste, e lui
non avrà fede. Ma se davanti a questo ateo tu dai testimonianza di coerenza di
vita cristiana, qualcosa incomincerà a lavorare nel suo cuore. Sarà proprio la
testimonianza tua quella che a lui porterà questa inquietudine sulla quale
lavora lo Spirito Santo. E’ una grazia che tutti noi, tutta la Chiesa deve
chiedere: ‘Signore, che siamo coerenti’”. Tutti siamo peccatori, tutti, ma
tutti abbiamo la capacità di chiedere perdono. E Lui mai si stanca di
perdonare! Avere l’umiltà di chiedere perdono: ‘Signore, non sono stato
coerente qui. Perdono!’. Andare avanti nella vita con coerenza cristiana, con
la testimonianza di quello che crede in Gesù Cristo, che sa che è peccatore, ma
che ha il coraggio di chiedere perdono quando sbaglia e che ha tanta paura di
scandalizzare. Il Signore ci dia questa grazia a tutti noi”. (Omelia da Santa
Marta, 27 febbraio 2014)
RIFLESSIONE:
Le parole del Santo Padre
enfatizzano l'importanza della coerenza cristiana tra fede e azione. La nostra
testimonianza di vita cristiana autentica è più efficace delle parole nel
raggiungere gli altri. Chiedere perdono per le nostre incoerenze è parte fondamentale
della nostra vita di fede. Dovremmo vivere in modo da non scandalizzare gli
altri e influenzare positivamente chi ci circonda.
F.A.
Nessun commento:
Posta un commento