Flumeri accoglie i piccoli ambasciatori di pace

 

  
Flumeri, 15 agosto 2024 – In una giornata animata da gesti di amore e solidarietà, il paese di Flumeri ha aperto le sue braccia ai "Piccoli Ambasciatori di Pace", un gruppo di bambini provenienti dai campi profughi Saharawi. L'evento di accoglienza, autorizzato dall'associazione "VITA" e dal suo instancabile presidente Guglielmo Ventre, ha segnato il decimo anno a Flumeri.  Questo importante progetto umanitario,   da oltre vent'anni,   arricchisce gli incontri che superano ogni barriera culturale e linguistica.


La cerimonia di benvenuto ha avuto inizio alle ore 17:00 con i saluti ufficiali del primo cittadino, Angelo Lanza, che ha espresso parole profonde per l’impegno verso questi piccoli portatori di pace. Il sindaco ha sottolineato l'importanza di questi momenti, che permettono non solo di offrire solidarietà a chi è costretto a vivere in situazioni difficili, ma anche di educare la comunità all'accoglienza e alla condivisione. Ad accogliere i piccoli ospiti anche  il  neo parroco don Beniamino  che  ha offerto una benedizione che ha toccato il cuore di tutti i presenti.



Ma i veri protagonisti della giornata sono stati i bambini. Con una sensibilità sorprendente, dieci piccoli flumeresi si sono impegnati nei giorni precedenti l’arrivo dei loro coetanei Saharawi, creando dei disegni “dipinti di colori e speranza”. Questi piccoli capolavori sono stati distribuiti tra i residenti del paese, raccogliendo fondi che i bambini hanno trasformato in un vero e proprio "tesoro". Con amore, hanno utilizzato questi fondi per acquistare zainetti pieni di doni per i loro nuovi amici. Quando i bambini Saharawi hanno ricevuto questi regali, la commozione è stata palpabile. I loro occhi brillavano di gioia, mentre stringevano a sé i doni offerti dai loro coetanei italiani:  C. Annarita P. Verdiana, O. Angela, P. Michele,  G. Francesca,  G. Alice, B. Maria,  P. Francesca, C. Antonia, G. Simone, B. Clara Sara, Del S. Rosa Horvat, A. Sofia Teresa, C. Giacomo, B. Edoardo e P. Ilary.

Il calore umano che ha pervaso l’atmosfera in quel momento è stato commovente: un incontro tra culture che, nella loro semplicità, ha dimostrato quanto l’innocenza e la bontà dei più piccoli possano essere potenti strumenti di pace.

La famiglia ospitante, che ha accolto i piccoli ambasciatori, ha espresso un ringraziamento sincero a tutti coloro che hanno contribuito a rendere speciale questo incontro. "Ogni gesto, ogni sorriso, ogni dono è stato un messaggio d'amore", ha dichiarato "Vedere la comunità di Flumeri rispondere con così tanto calore ci ha riempiti di orgoglio e speranza per il futuro. Grazie di vero cuore".

Questi bambini " Ci insegnano valori inestimabili, come la resilienza, il coraggio e l'amore per la vita", ha concluso  Mario.

L'evento di oggi non è stato solo un'accoglienza, ma un vero e proprio abbraccio di solidarietà e speranza. Un abbraccio che ha unito bambini di due mondi diversi, ma accomunati dal desiderio di pace e felicità. In questa giornata speciale, Flumeri ha dimostrato che l’amore non conosce confini e che, a volte, sono proprio i più piccoli a insegnarci le lezioni più grandi.

F.A.




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