venerdì 18 agosto 2023

Riflessioni sull’ esperienza dei Bambini Saharawi con l'Associazione Vita di Ariano: Un legame che lascia una traccia di malinconia


Il tempo passa inesorabile, portando con sé cambiamenti che spesso ci sfuggono di mano. L'Associazione Vita di Ariano ha ospitato per diversi anni i bambini Saharawi, offrendo loro un rifugio e un'opportunità di crescita all'interno di una realtà diversa dalla loro. Tuttavia, come ogni stagione ha il suo inizio e la sua conclusione, così anche questa esperienza si avvia verso alla fine. 

Ho conosciuto questa realtà  diversi anni fa, grazie a Sonia Bruno mentre i bambini effettuavano cure dentistiche presso lo studio D’Ambrosio. Sono tanti i sentimenti che mi fanno riflettere su quanto questa esperienza abbia significato per me e quanti ne sono coinvolti.

Un Legame Profondo

Gli anni di collaborazione tra l'Associazione Vita di Ariano e i bambini Saharawi e di  tante persone che ho incontrato, dal presidente Guglielmo Ventre e tanti volontari, hanno creato un legame profondo e speciale. Le mura della struttura dell'associazione hanno visto crescere sorrisi, amicizie e momenti di apprendimento condiviso. I bambino Saharawi hanno trovato una seconda casa lontano dalla loro terra natia, sperimentando una cultura e uno stile di vita diversi. Tutti quelli che li hanno accolti, curati, donato un  semplice sorriso  o  che hanno generosamente aperto le porte delle loro case, ospitando questi bambini come fossero parte della loro famiglia si sono arricchiti sotto il profilo umano. Qualche giorno fa hanno ricevuto anche  la visita  del nostro Vescovo sua Eccellenza Sergio Melillo.

La Malinconia del Cambiamento

Ogni passaggio porta con sé un senso di perdita, anche quando si sa che nuove avventure si prospettano all'orizzonte. Al pensiero che  il rientro del bambini nei campi profughi sarà domenica  20 agosto, mi sento pervadere da una malinconia inevitabile. A tutti  mancheranno i momenti condivisi, le risate e le piccole conquiste raggiunte insieme. È naturale sentirsi legati a ciò che è diventato familiare e confortevole. La malinconia è una dimostrazione di quanto sia profondo l'impatto che questi bambini  hanno avuto sulla comunità dell'Associazione Vita di Ariano.

(Accoglienza del sindaco  di Castel Baronia Felice Martone)

Ricordi che Trasformeranno il Futuro

Mentre ci si addentra in questa fase di transizione, è importante ricordare che i ricordi e le esperienze condivisi durante questa permanenza ad Ariano non svaniranno mai. Questi ricordi diventeranno la base su cui costruire nuove connessioni, esperienze ed emozioni. L'eredità di questa collaborazione ed esperienza continuerà a vivere nelle storie raccontate, nelle fotografie e nei video  condivisi su WhatsApp e nell'impatto positivo che questi bambini Saharawi hanno avuto su quanti li hanno conosciuti. Anche questa “ edizione 2023” non segna la fine, ma piuttosto un nuovo inizio, dove sulle tracce   della nostalgia si mescolano la promessa di nuovi orizzonti da esplorare e nuovi legami  da creare.

Ciao, al prossimo anno.

F.A.

Nessun commento:

Posta un commento

LA LITURGIA DEL GIORNO domenica 31 luglio 2022

XVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde Antifona d'ingresso O Dio,...