mercoledì 31 luglio 2024

PROGRAMMA DI ACCOGLIENZA DEI BAMBINI SAHARAWI A FLUMERI per il 5-15-e 16 agosto 2024

 Accogliamo i Piccoli Ambasciatori di Pace

PROGRAMMA

Lunedì 5 AGOSTO Dalle ore 17:00:

  • Benvenuto ai bambini saharawi: Inizio della celebrazione con un caloroso benvenuto ai nostri ospiti d'onore.
  • Celebrazione della Cultura Saharawi:
    • Degustazione di cibo saharawi: Un viaggio culinario tra i sapori autentici del Sahara, con piatti tradizionali preparati dai nostri ospiti.
    • Esibizione di balli e canti tipici: Un momento di gioia e condivisione, dove i bambini saharawi ci incanteranno con le loro danze e musiche tradizionali… ed altro ancora…..
    • Laboratorio di henné: Dimostrazione e possibilità di partecipare al laboratorio di henné

 

 Giovedì 15 AGOSTO Ore 16:30: Saluti delle autorità locali: Le autorità locali daranno il loro benvenuto ufficiale ai piccoli Ambasciatori di Pace, riconoscendo l'importanza della loro visita.

Ore 17:30: Partecipazione alla traslazione del Giglio di Grano: Un evento tradizionale di Flumeri al quale i bambini saharawi parteciperanno, condividendo con noi questa importante tradizione flumerese.

Ore 21:00: Cena : Una serata conviviale con cibi deliziosi, dove la comunità si unirà ai bambini per una cena speciale

 

Venerdì 16 AGOSTO    Ore 13:00: Pranzo: Un'occasione per assaporare insieme i piatti tipici della nostra cucina irpina.

Dalle ore 15:00: intrattenimento e dimostrazione gastronomica:

·     Preparazione della pasta fresca, della pizza-focacce e taralli: Scopriremo insieme come si preparano alcune delle specialità irpine più amate. I bambini avranno l'opportunità di impastare, preparare e gustare le nostre specialità. 

·     Altre Specialità Irpine: Degustazione e scoperta di altri piatti tipici della nostra tradizione culinaria.


UNISCITI A NOI IN QUESTI GIORNI DI FESTA E CONDIVISIONE PER ACCOGLIERE CON GIOIA I NOSTRI PICCOLI OSPITI E CELEBRARE INSIEME LA PACE E LA CULTURA!

Non perdere questa occasione unica per immergerti nelle tradizioni, nella storia e nella vita del popolo Saharawi!

Per informazione e prenotazioni puoi  telefonare la 3462860659

 

domenica 28 luglio 2024

VANGELO DEL GIORNO 28 LUGLIO 2024

 Dal Vangelo secondo Giovanni

Gv 6,1-15

In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano.
E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.

domenica 21 luglio 2024

ACCOGLIENZA SAHARAWI: DAL PRIMO AGOSTO L' ASSOCIAZIONE "VITA" DI ARIANO I. OSPITERA' 10 BAMBINI

 


Dai campi Saharawi algerini ai territori della nostra Irpinia: 10 bambini, 5 femmine e 5 maschi di età compresa tra i 7 e i 10 anni saranno ospiti dell'associazione "VITA" di Ariano Irpino.  Ai piccoli ambasciatori di pace sarà garantirà l’assistenza sanitaria di base e specialistica.

Si rinnova il progetto di ospitalità promosso dall’Associazione  “ VITA” grazie alla quale 10 bambine e bambini e 2 accompagnatori provenienti dai campi profughi Saharawi nel sud dell’Algeria saranno ospitati ad Ariano dall'associazione "VITA" a partire dal primo agosto.

In Italia sono oltre 300 i Comuni che dai primi anni Ottanta hanno approvato patti di amicizia con il Popolo saharawi in esilio da oltre cinquant’anni in Algeria a causa dell’invasione del Marocco, condannata anche dall’ONU. Circa 130 i piccoli sahrawi ambasciatori di pace insieme ai loro accompagnatori saranno ospitati, in Italia,  per oltre due mesi, per godere di una vacanza che li allontani dal caldo torrido del deserto algerino che in questo periodo supera i 50 gradi. Nel programma di accoglienza concordato con associazioni ed Enti Locali sono previsti incontri istituzionali.

I piccoli ospiti saranno accolti dall'associazione "VITA" ad Ariano ed affidati ai tanti volontari che collaboreranno  per garantire la necessaria assistenza necessaria  sin dall’arrivo, con esami di base e visite pediatriche, cui si aggiungeranno gli esami specialistici  riterrà necessari per ciascuno degli ospiti.

F.A.

Programma in fase di realizzazione:




VANGELO DEL GIORNO DOMENICA 21 LUGLIO 2024

 Dal Vangelo secondo Marco

Mc 6,30-34

In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po'». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare.
Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero.
Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.

domenica 14 luglio 2024

VANGELO DEL GIORNO DOMENICA 14 LUGLIO 2024

 Dal Vangelo secondo Marco

Mc 6,7-13

In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

domenica 7 luglio 2024

VANGELO DEL GIORNO DOMENICA 7 LUGLIO 2024

 Dal Vangelo secondo Marco

Mc 6,1-6

In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.
Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?». Ed era per loro motivo di scandalo.
Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. E si meravigliava della loro incredulità.
Gesù percorreva i villaggi d'intorno, insegnando.

PAROLE DEL SANTO PADRE

Ci domandiamo: come mai i compaesani di Gesù passano dalla meraviglia all’incredulità? Essi fanno un confronto tra l’umile origine di Gesù e le sue capacità attuali: è un falegname, non ha fatto studi, eppure predica meglio degli scribi e opera miracoli. E invece di aprirsi alla realtà, si scandalizzano. Secondo gli abitanti di Nazaret, Dio è troppo grande per abbassarsi a parlare attraverso un uomo così semplice! È lo scandalo dell’incarnazione: l’evento sconcertante di un Dio fatto carne, che pensa con mente d’uomo, lavora e agisce con mani d’uomo, ama con cuore d’uomo, un Dio che fatica, mangia e dorme come uno di noi. Il Figlio di Dio capovolge ogni schema umano: non sono i discepoli che hanno lavato i piedi al Signore, ma è il Signore che ha lavato i piedi ai discepoli (cfr Gv 13,1-20). Questo è un motivo di scandalo e di incredulità non solo in quell’epoca, in ogni epoca, anche oggi. (…) Anche ai nostri giorni infatti può accadere di nutrire pregiudizi che impediscono di cogliere la realtà. Ma il Signore ci invita ad assumere un atteggiamento di ascolto umile e di attesa docile, perché la grazia di Dio spesso si presenta a noi in modi sorprendenti, che non corrispondono alle nostre aspettative.  (Angelus, 8 luglio 2018)

 

LA LITURGIA DEL GIORNO domenica 31 luglio 2022

XVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde Antifona d'ingresso O Dio,...