La parrocchia di Flumeri, guidata da un profondo spirito di
solidarietà e carità, ha abbracciato il volontariato come una missione di
amore concreto. Uno degli esempi più lampanti di questo impegno è stata la
recente iniziativa di reperire coperte per
senzatetto della stazione di Napoli. In
collaborazione con don Claudio, la comunità ha dimostrato che il volontariato
può tradursi in azioni tangibili e in un sostegno significativo per coloro che
si trovano in situazioni di estrema vulnerabilità.
Il gesto di distribuire coperte va oltre il semplice atto di
fornire calore fisico. È un simbolo di speranza, di una comunità che abbraccia
chi è in difficoltà, riconoscendo la dignità intrinseca di ogni individuo. La
parrocchia di Flumeri, con il sostegno prezioso di tanti “cristiani”, ha reso
possibile questo gesto di generosità che raggiunge direttamente il cuore della
sofferenza umana.
In un mondo spesso dominato da interessi personali e individualismo, il volontariato ci ricorda l'importanza di estendere la mano a chi è nel bisogno. Questi gesti non solo forniscono beni materiali, ma creano un legame umano che va al di là delle differenze e delle barriere sociali. Come affermato nel Vangelo secondo Matteo (25,40): "In verità io vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me". Il volontariato non è solo un atto di carità, ma una risposta autentica al mandato cristiano di amare il prossimo.
La A. cattolica di Flumeri, con la sua “AZZZZZZZZIONE”,
ci ricorda che il volontariato è un ponte che collega le persone nella solidarietà,
gentilezza e comprensione, testimonianza
tangibile dell'amore cristiano, un richiamo a seguire l'esempio di Gesù Cristo
nel servizio agli altri.
F.A.
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