XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
Antifona d'ingresso
Tutte le cose sono in tuo potere
e nessuno può opporsi alla tua volontà.
Tu hai fatto il cielo e la terra
e tutte le meraviglie che si trovano sotto il firmamento:
tu sei il Signore di tutte le cose. (Cf. Est 4,17b-c)
Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che esaudisci le preghiere del tuo popolo
oltre ogni desiderio e ogni merito,
effondi su di noi la tua misericordia:
perdona ciò che la coscienza teme
e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
PRIMA LETTURA (Ab 1,2-3;2,2-4)
Il giusto vivrà per la sua fede.
Dal libro del profeta Abacuc
Fino a quando, Signore, implorerò aiuto
e non ascolti,
a te alzerò il grido: «Violenza!»
e non salvi?
Perché mi fai vedere l’iniquità
e resti spettatore dell’oppressione?
Ho davanti a me rapina e violenza
e ci sono liti e si muovono contese.
Il Signore rispose e mi disse:
«Scrivi la visione
e incidila bene sulle tavolette,
perché la si legga speditamente.
È una visione che attesta un termine,
parla di una scadenza e non mentisce;
se indugia, attendila,
perché certo verrà e non tarderà.
Ecco, soccombe colui che non ha l’animo retto,
mentre il giusto vivrà per la sua fede».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 94)
Rit: Ascoltate oggi la voce del Signore.
Venite, cantiamo al Signore,
acclamiamo la roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
a lui acclamiamo con canti di gioia.
Entrate: prostràti, adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.
È lui il nostro Dio
e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce.
Se ascoltaste oggi la sua voce!
«Non indurite il cuore come a Merìba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova
pur avendo visto le mie opere».
SECONDA LETTURA (2Tm 1,6-8.13-14)
Non vergognarti di dare testimonianza al Signore nostro.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo
Figlio mio, ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che è in te mediante
l’imposizione delle mie mani. Dio infatti non ci ha dato uno spirito di
timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza.
Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, né di me, che
sono in carcere per lui; ma, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo.
Prendi come modello i sani insegnamenti che hai udito da me con la fede e
l’amore, che sono in Cristo Gesù. Custodisci, mediante lo Spirito Santo che
abita in noi, il bene prezioso che ti è stato affidato.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (1Pt 1,25)
Alleluia, alleluia.
La parola del Signore rimane in eterno:
e questa è la parola del Vangelo che vi è stato annunciato.
Alleluia.
VANGELO (Lc 17,5-10)
Se aveste fede!
+ Dal Vangelo
secondo Luca
In quel tempo, gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!».
Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire
a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe.
Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando
rientra dal campo: “Vieni subito e mettiti a tavola”? Non gli dirà piuttosto:
“Prepara da mangiare, stríngiti le vesti ai fianchi e sérvimi, finché avrò
mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu”? Avrà forse gratitudine verso
quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite:
“Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Dio ci chiede di rimanere saldi nell’ora della prova e di non cedere alla
disperazione, sull’esempio di Gesù Cristo, morto in croce per salvarci.
Preghiamo insieme e diciamo: Signore, donaci una fede salda.
1. Perché la nostra fede non si manifesti solo a parole. Preghiamo.
2. Perché il nostro servizio nella comunità non venga sbandierato come un
merito. Preghiamo.
3. Perché sappiamo che nulla è definitivo tranne il tuo amore. Preghiamo.
4. Perché dove la nostra speranza ci abbandona arrivi a sostenerci la nostra
umiltà. Preghiamo.
O Padre, il cammino lungo cui ci conduci è pieno di distrazioni e di occasioni
per perdere la fede: aiutaci a capire che il male non ha l’ultima parola. Te lo
chiediamo per Cristo nostro Signore.
Preghiera sulle offerte
Accogli, o Signore, il sacrificio
che tu stesso ci hai comandato di offrirti
e per questi misteri che celebriamo
con il nostro servizio sacerdotale
porta a compimento la tua opera di santificazione.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona di comunione
Buono è il Signore con chi spera in lui,
con colui che lo cerca. (Lam 3, 25)
Oppure:
Uno solo è il pane,
e noi, pur essendo molti, siamo un corpo solo:
tutti partecipiamo all'unico pane e all'unico calice. (Cf. 1Cor 10,17)
Preghiera dopo la comunione
Concedi a noi, Padre onnipotente,
che, inebriati e nutriti da questi sacramenti,
veniamo trasformati in Cristo
che abbiamo ricevuto come cibo e bevanda di vita.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
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