domenica 21 giugno 2020

LA LITURGIA DEL GIORNO 21giugno 2020

XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

Grado della Celebrazione: DOMENICA

 Colore liturgico: VERDE

 



Il testo di oggi è tratto dal cosiddetto “discorso missionario” Gesù invita i suoi a non aver paura degli uomini, ma di annunziare apertamente la Verità.


 

Antifona d'ingresso

Il Signore è la forza del suo popolo

e rifugio di salvezza per il suo Cristo.

Salva il tuo popolo, Signore,

benedici la tua eredità,

e sii la sua guida per sempre. (Sal 28,8-9)

 

Colletta

Dona al tuo popolo, o Padre,

di vivere sempre nella venerazione e nell’amore

per il tuo santo nome,

poiché tu non privi mai della tua guida

coloro che hai stabilito sulla roccia del tuo amore.

Per il nostro Signore Gesù Cristo...

 

PRIMA LETTURA  Ger 20,10-13

Ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori.

 

 

Dal libro del profeta Geremìa

 

Sentivo la calunnia di molti:

«Terrore all’intorno!

Denunciatelo! Sì, lo denunceremo».

Tutti i miei amici aspettavano la mia caduta:

«Forse si lascerà trarre in inganno,

così noi prevarremo su di lui,

ci prenderemo la nostra vendetta».

Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso,

per questo i miei persecutori vacilleranno

e non potranno prevalere;

arrossiranno perché non avranno successo,

sarà una vergogna eterna e incancellabile.

Signore degli eserciti, che provi il giusto,

che vedi il cuore e la mente,

possa io vedere la tua vendetta su di loro,

poiché a te ho affidato la mia causa!

Cantate inni al Signore,

lodate il Signore,

perché ha liberato la vita del povero

dalle mani dei malfattori.

Parola di Dio

 

SALMO RESPONSORIALE  Sal 68

Nella tua grande bontà rispondimi, o Dio.

 

Per te io sopporto l’insulto

e la vergogna mi copre la faccia;

sono diventato un estraneo ai miei fratelli,

uno straniero per i figli di mia madre.

Perché mi divora lo zelo per la tua casa,

gli insulti di chi ti insulta ricadono su di me.

 

Ma io rivolgo a te la mia preghiera,

Signore, nel tempo della benevolenza.

O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi,

nella fedeltà della tua salvezza.

Rispondimi, Signore, perché buono è il tuo amore;

volgiti a me nella tua grande tenerezza.

 

Vedano i poveri e si rallegrino;

voi che cercate Dio, fatevi coraggio,

perché il Signore ascolta i miseri

non disprezza i suoi che sono prigionieri.

A lui cantino lode i cieli e la terra,

i mari e quanto brùlica in essi.

 

 

SECONDA LETTURA  Rm 5,12-15

Il dono di grazia non è come la caduta.

 

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

 

Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato.

Fino alla Legge infatti c’era il peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la Legge, la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato a somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire.

Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di più la grazia di Dio, e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti.

Parola di Dio

 

Canto al Vangelo  (Gv 15,26.27)

Alleluia, alleluia.

Lo Spirito della verità darà testimonianza di me,

dice il Signore,

e anche voi date testimonianza.

Alleluia.

 

VANGELO Mt 10,26-33

Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:

«Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.

E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo.

Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!

Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

Parola del Signore

 

 

Preghiera dei Fedeli

Gesù ci ha chiesto di perseverare nella fede, anche di fronte alle difficoltà della vita. Chiediamo al Padre di sostenerci perché, consapevoli dei nostri limiti, sappiamo che senza il suo aiuto non sappiamo essere coerenti con il credo che professiamo.

Preghiamo dicendo: Ascoltaci Signore.

1. Perché la Chiesa sia segno della presenza del Risorto nel mondo, e sappia annunciare a tutti gli uomini Cristo salvatore, senza paure e scoraggiamenti. Preghiamo.

2. Perché i giovani che si riconoscono cristiani sappiano testimoniare la propria fede senza arrossire, ma con la consapevolezza di chi crede di aver trovato il tesoro prezioso, il senso della propria vita. Preghiamo.

3. Per i cristiani che subiscono vessazioni e oltraggi e persecuzioni, in vari Paesi del mondo, perché le loro sofferenze per la giustizia e la fede siano semi di vita nuova e di un mondo migliore. Preghiamo.

4. Per coloro che hanno dimenticato Dio e inseguono sicurezze materiali e piaceri mondani, perché riscoprano la bellezza della fede e trovino in Cristo il significato e la pienezza della loro vita. Preghiamo.

5. Perché la nostra comunità parrocchiale non si lasci tentare dall’abitudine impolverata di una religiosità spenta, ma si lasci abitare dalla sana inquietudine che porta ad annunciare con franchezza il Vangelo. Preghiamo.

Padre buono, che vedi nel segreto dei cuori, ascolta le nostre preghiere, sia quelle che abbiamo espresso sia quelle che tu solo conosci: dacci il coraggio di una fede sincera. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.

 

 

Preghiera sulle offerte

Accogli, Signore, la nostra offerta:

questo sacrificio di espiazione e di lode

ci purifichi e ci rinnovi,

perché tutta la nostra vita

sia bene accetta alla tua volontà.

Per Cristo nostro Signore.

 

Antifona di comunione

Gli occhi di tutti, Signore, si volgono a te fiduciosi,

e tu provvedi loro il cibo a suo tempo. (Sal 145,15)

 



 

Preghiera dopo la comunione

O Dio, che ci hai rinnovati

con il corpo e sangue del tuo Figlio,

fa’ che la partecipazione ai santi misteri

ci ottenga la pienezza della redenzione.

Per Cristo nostro Signore.


 [FA1]


Nessun commento:

Posta un commento

LA LITURGIA DEL GIORNO domenica 31 luglio 2022

XVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde Antifona d'ingresso O Dio,...